Erasmus +

Mobilità per studenti UKE

Studenti UKE

Il Programma Erasmus+ consente di vivere esperienze culturali all’estero, di conoscere nuovi sistemi di istruzione superiore, di perfezionare la conoscenza di almeno un’altra lingua e di incontrare giovani di altri Paesi, partecipando così attivamente alla costruzione di un’Europa sempre più unita.

Erasmus+ studio (SMS)

Il programma Erasmus+ ai fini di studio consente agli studenti iscritti all’Università degli Studi di Enna “Kore” di svolgere un periodo di studio presso le Università e gli Istituti universitari europei con i quali sia stato sottoscritto un apposito accordo (gli accordi esistenti sono pubblicati nella sezione “Accordi Erasmus+”). Durante il periodo di mobilità si potranno acquisire crediti formativi universitari (CFU) previsti dal proprio piano di studi, senza ulteriori tasse di iscrizione presso l’istituto ospitante, con la garanzia del riconoscimento del periodo di studio all’estero tramite il trasferimento dei rispettivi crediti in conformità alla European Credit Transfer and Accumulation System (ECTS).

Le attività consentite sono:

  • frequenza di corsi
  • sostenimento di esami
  • preparazione della tesi


Al programma di mobilità lo studente può partecipare più volte, purché la durata massima dei soggiorni – sia per studio che per traineeship – non superi i 12 mesi per ciclo di studio triennale o magistrale e i 24 mesi per i corsi a ciclo unico.

Erasmus+ tirocinio (SMP)

Il programma Erasmus+ ai fini di tirocinio (SMP) consente a studenti, dottorandi e neolaureati (questi ultimi a condizione che siano selezionati attraverso il bando prima del conseguimento del titolo) lo svolgimento di tirocini curriculari presso aziende, enti pubblici, istituti di ricerca, fondazioni, ONG, scuole e università situati in un Paese europeo aderente al Programma.

Lo studente Erasmus avrà l’opportunità di acquisire competenze specifiche ed una migliore comprensione della cultura socioeconomica del Paese ospitante, con il supporto di corsi di preparazione o di aggiornamento nella lingua del Paese di accoglienza (o nella lingua veicolare), con il fine ultimo di favorire la mobilità di giovani lavoratori in tutta l’Europa.