Il percorso, che non prevede la suddivisione in indirizzi, vuole promuovere un’avanzata formazione teorico-pratica nell’ambito delle discipline psicopedagogiche, metodologico-didattiche, tecnologiche e della ricerca che caratterizzano il profilo professionale di un insegnante della scuola dell’infanzia e primaria.
Il curricolo è finalizzato inoltre a sviluppare una formazione teorica e didattica sugli ambiti disciplinari oggetto degli insegnamenti previsti dalle “Indicazioni nazionali” del MIUR per gli ordini di scuola considerati. E’ offerta anche una formazione specifica per l’accoglienza e l’integrazione degli alunni con disabilità. Il corso intende promuovere la formazione di insegnanti polivalenti, che sappiano integrare la creatività, la flessibilità e l’attenzione a motivare alla conoscenza, tipiche della scuola dell’infanzia, con la competenza disciplinare, che caratterizza la scuola primaria.
Si intende così favorire anche una miglior continuità tra i due ordini di scuola, grazie alla presenza di professionisti competenti in ambedue gli ambiti. La formazione include l’approfondimento disciplinare e quello connesso con le strategie didattiche più efficaci nel favorire un apprendimento autentico e lo sviluppo della motivazione scolastica degli alunni. La formazione professionale riguarda la gestione sia degli aspetti cognitivi dell’apprendimento sia di quelli affettivi e socio-relazionali, affinché l’insegnante possa contribuire alla formazione globale del bambino, in un clima di classe positivo per la promozione del benessere individuale e collettivo.
Il percorso si articola in attività formative di base per l’acquisizione di competenze psicopedagogiche e metodologico-didattiche; in attività formative caratterizzanti; in altre attività (tirocinio nelle scuole, lingua inglese, tecnologie). Il curricolo prevede due aree di attività formative caratterizzanti: un’area dedicata all’approfondimento dei contenuti che saranno oggetto dell’insegnamento nei due ordini scolastici considerati (“i saperi della scuola”) e una seconda area con insegnamenti per l’accoglienza di studenti disabili. L’insegnamento è articolato in corsi e laboratori; questi ultimi consentono allo studente di applicare i saperi acquisiti nei corsi, al fine di porlo nelle condizioni, ad esempio, di elaborare materiali didattici, costruire strumenti, sviluppare la capacità riflessiva, critica e collaborativa attraverso lavori e discussioni in gruppo.