Il Corso di laurea si propone di formare una figura professionale che sia in grado di comprendere, progettare, realizzare e gestire sistemi informatici efficienti ed efficaci capaci di supportare le sfide della società moderna.
Il corso è composto da discipline di base, caratterizzanti ed affini. La nuova strutturazione didattica è caratterizzata da una ottima preparazione di base in matematica e fisica — indispensabili strumenti per la figura dell’Ingegnere dell’informazione — e da una completa e rigorosa formazione sugli argomenti caratterizzanti della più moderna disciplina informatica, coadiuvate da attività pratiche e di laboratorio fondamentali per la maturazione dei concetti teorici.
Lo studente del Corso di Ingegneria informatica della Università degli Studi di Enna “Kore” avrà l’opportunità di comprendere gli argomenti fondamentali dell’Informatica attuale, quali le strutture dati, gli algoritmi, le basi di dati, i linguaggi di programmazione sia di base che avanzati, i calcolatori elettronici e le reti di calcolatori, per poi approfondire i concetti legati alle nuove sfide della cybersecurity, del machine learning e dell’intelligenza artificiale.
La laurea in Ingegneria informatica di classe ministeriale L-8 ha l’obiettivo di formare figure professionali orientate alla progettazione, implementazione e gestione dei sistemi di elaborazione delle informazioni. Le ultime stime sulla percentuale dei laureati che hanno trovato lavoro entro un anno dalla laurea in Ingegneria informatica dell’Università degli Studi di Enna “Kore” sono pari al 67%.
La Laurea in Ingegneria informatica consente l’accesso agli studi di secondo ciclo (laurea specialistica/magistrale) e a master universitari di primo livello.
La laurea triennale di classe ministeriale L-8 in Ingegneria informatica dell’Università degli Studi di Enna “Kore” — a differenza dei corsi di laurea di classe L-31 in Scienze e tecnologie informatiche — consente l’iscrizione all’Albo degli Ingegneri sezione B (laureato triennale), settore C (dell’Informazione), previo superamento dell’apposito esame di Stato. Oltre alla possibilità di lavorare autonomamente come Ingegnere dell’Informazione, la preparazione dell’Ingegnere Informatico permette l’inserimento nel mondo del lavoro all’interno delle seguenti aree, indicate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca:
Area dell’ingegneria informatica: industrie informatiche operanti negli ambiti della produzione hardware e software, industrie per l’automazione e la robotica, imprese operanti nell’area dei sistemi informativi e delle reti di calcolatori, imprese di servizi, servizi informatici della pubblica amministrazione e delle imprese private;
Area dell’ingegneria della sicurezza e protezione dell’informazione: sistemi di gestione e dei servizi per le grandi infrastrutture, per i cantieri e i luoghi di lavoro, per gli enti locali, per enti pubblici e privati, per le industrie, per la sicurezza informatica, logica e delle telecomunicazioni e per svolgere il ruolo di “security manager”;
Area della formazione e della ricerca.