Ingegneria e Architettura

Architettura

Sede

Plesso E - Cittadella universitaria

Classe di laurea

LM-4 C.U.

Titolo richiesto

Diploma

Coordinatore

  • Prof. Maurizio Oddo

Personale di segreteria

Sig.ra Maria Teresa Tornabene

Orario di ricevimento

Tutti i giorni: 09.00 - 12.00 / 15.30 - 17.00

Il corso

Si tratta del corso di laurea di modello europeo in collaborazione con l’U.P.C., Universitat Politecnica de Catalunya di Barcellona e offre, sulla base della frequenza di semestri in Italia e Spagna, la possibilità del conseguimento del doppio titolo di laurea UPC/UKE, inoltre, dopo i relativi esami di Stato, consente di esercitare la professione di Architetto e ingegnere edile: il massimo per chi voglia lavorare nel vastissimo settore dell’architettura, che va dalla progettazione delle grandi opere infrastrutturali, alla pianificazione di sistemi urbani, fino al disegno degli ambienti interni e degli oggetti di uso comune. Il corso di Enna raccoglie il meglio delle esperienze formative siciliane e non, ed offre pertanto vaste opportunità di apprendimento e di valutazione.
Architettura è un corso a numero chiuso.

L’accesso, limitato a soli 46 posti complessivi (41 + 5 extracomunitari), è consentito tramite una selezione nazionale: nessuno, che non abbia partecipato a tale selezione ad Enna o in altri Atenei, può iscriversi a questo corso. L’Università di Enna dedica una particolare attenzione alla formazione degli architetti e consente agli studenti di fruire di una formazione di alto livello, nella quale è dato ampio spazio alle attività pratiche e di laboratorio in un ambiente significativamente impegnato nello sviluppo del territorio. La scadenza per la presentazione della domanda per partecipare alle prove di ammissione è fissata nel bando.

Iscrizione e costi

Perché iscriversi

Università degli Studi di Enna Kore
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Sbocchi professionali

I laureati, superato l’esame di stato per l’accesso, potranno iscriversi a uno degli ordini nazionali nella Sezione A – Settore Architettura dell’albo degli architetti, pianificatori, paesaggisti e conservatori (art.15, DPR n.328/2001); inoltre potranno esercitare la loro attività e stabilire la loro sede professionale in uno degli stati aderenti all’Unione Europea (D. Lgs 206/2007, artt.31/52-57).

Parimente, i laureati del presente Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Architettura (D.M. 270/04) superato l’esame di stato per l’accesso, potranno iscriversi ad uno degli ordini nazionali nella sezione A – Settore Ingegneria civile e ambientale dell’Albo degli ingegneri.

I principali sbocchi professionali prevedono, oltre alla libera professione autonoma od in studi associati ed in società di progettazione, funzioni di elevata responsabilità in enti pubblici (Uffici tecnici) e privati, amministrazioni per il governo della città e del territorio tra cui musei e istituzioni culturali (quadri tecnici delle strutture di Tutela), in studi professionali, società od imprese, operanti nei campi dell’architettura, dell’ingegneria e delle costruzioni, del recupero e del restauro e in società ed istituzioni per la valutazione immobiliare.

Possibilità di insegnamento nella Pubblica istruzione secondo specifiche classi di concorso. In particolare sono prevedibili sbocchi professionali nei seguenti campi:

  • Rilievo strumentale (topografico, laser scanner o da restituzione fotografica -da riprese con drone, e/o da terra, o via acqua) di manufatti edilizi e restituzione grafica bi o tri-dimensionale;
  • redazione di elaborati stratigrafici degli elevati per le architetture storiche, per competenze storico-conoscitive e tramite programmi di software, finalizzati a rilievi archeologici;
  • capacità di redigere piani diagnostici di indagine (minimamente distruttiva e non-distruttiva) finalizzate alla conservazione delle strutture e materiali del costruito storico;
  • modellazione tridimensionale di manufatti architettonici o di oggetti mobili;
  • progettazione ed allestimento di ambienti interni e/o di ambienti e spazi espositivi temporanei e permanenti;
  • progettazione ed esecuzione di nuovi organismi architettonici, con particolare riferimento alla qualità architettonica dell’opera, alla fattibilità costruttiva, all’innovazione tecnologica, al risparmio energetico, alle problematiche procedurali presso Uffici tecnici delle P.A., con accesso ai ruoli attraverso le attuali forme di reclutamento pubblico, o per committenti privati e/o pubblici;
  • restauro del patrimonio edilizio sia ordinario che storico minore e monumentale in rapporto alla tutela dei valori storico-culturali, al risanamento e alla valorizzazione degli organismi edilizi, alla conservazione e recupero degli elementi costruttivi e dei materiali, per il cui progetto e Direzione Lavori la figura dell’Architetto e dell’Ingegnere Edile
  • architetto è la sola abilitata in Italia;

In tale ambito la figura può avere accesso a ruoli dirigenziali per le figure tecniche nelle strutture pubbliche di tutela, per il cui accesso si rende necessario un titolo di studio post-laurea nella specificità disciplinare (Dottorato di Ricerca, Scuola di Specializzazione, Master di II livello nell’ambito specifico);

  • progettazione e calcolo strutturale;
  • pianificazione e progettazione urbanistica in rapporto alle dinamiche di trasformazione della città e in relazione al recupero di comparti urbani degradati (redazione di Piani Regolatori, Piani paesaggistici, Piani di Recupero e Piani strategici od operativi);
  • progettazione tecnologica con riferimento alla qualità del prodotto edilizio nonché al processo costruttivo, sia tradizionale che industrializzato, nonché a tutte le recenti modalità tecnico costruttive volte alla sostenibilità ambientale e al risparmio energetico (Certificazione energetica degli edifici esistenti e progettazione in funzione della sostenibilità energetica);
  • organizzazione e controllo delle fasi esecutive, al controllo di tutte le fasi del cantiere al fine della corretta corrispondenza fra progettazione e produzione (figure della Direzione Lavori, dell’assistente di Cantiere, del direttore tecnico di cantiere, del Direttore operativo di cantiere) e infine alla progettazione dei piani di sicurezza sia in fase di progetto che di realizzazione (attraverso il conseguimento di una specifica abilitazione conseguibile nel CdS attraverso due insegnamenti opzionali, abilitativi ed equivalenti ai corsi abilitanti richiesti, più 1 anno di frequentazione di cantiere);
  • valutazione economico estimativa di complessi esistenti e progetti di valorizzazione architettonica e immobiliare con possibili sbocchi presso società immobiliari, o tramite l’effettuazione di perizie da parte di possibili committenti privati (stime per valutazioni di patrimoni per successioni, vendite, ecc.), con aggiornamento sui nuovi processi integrati di valutazione del progetto edilizio (BIM ed HBIM);
  • attività di consulenza e perizie in caso di contenziosi quali periti presso i Tribunali e/o quali periti di parte;
  • attività di consulenza presso progettisti di software per l’Architettura e l’edilizia; I laureati che avranno crediti in numero sufficiente in opportuni gruppi di settori potranno inoltre, come previsto dalla legislazione vigente partecipare alle prove di ammissione per i percorsi di formazione per l’insegnamento secondario.

Regolamento

Calendario delle attività

Collegati ad Agenda WEB dell’Università degli Studi di Enna “Kore” e visualizza l’orario e le aule delle lezioni e degli esami.

Tirocinio e ulteriori competenze

Il tirocinio consiste in un’attività qualificante da un punto di vista tecnico e professionale, che lo studente svolge in strutture interne o esterne convenzionate con l’Ateneo, con la supervisione di un tutor interno alla struttura convenzionata. L’obiettivo dell’attività di tirocinio è quello di mettere in relazione le conoscenze teoriche apprese durante il corso degli studi con gli aspetti applicativi specificatamente legati alla professionalità formata nel corso di Laurea per cominciare a lavorare accanto a dei professionisti esperti nel settore. I rapporti con le strutture extra-universitarie idonee ad accogliere studenti tirocinanti (imprese, enti pubblici e privati, associazioni di categoria, associazioni di volontariato, cooperative sociali) sono regolati da apposite convenzioni. I rapporti con le strutture interne all’Ateneo sono regolati da accordi con il responsabile della struttura . Le convenzioni e gli accordi sono stipulati in conformità al Regolamento generale per lo svolgimento delle attività didattiche integrative e allo schema-tipo di convenzione approvati dagli Organi Accademici di Ateneo. Alla convenzione deve essere allegato il Progetto Formativo e di orientamento contenente:

gli obiettivi e le modalità di svolgimento del Tirocinio;
il nome del tutor universitario quello del responsabile dell’Ente/azienda;
gli estremi identificativi delle assicurazioni;
la durata ed il periodo di svolgimento;
il settore di inserimento.
Alla convenzione dovrà essere allegata la Scheda di rilevazione dell’attività dell’Ente/azienda. Gli studenti che abbiano svolto o che stiano svolgendo attività pratico professionali, certificate o certificabili, presso Enti pubblici o privati appartenenti alla tipologia prevista per il tirocinio con funzioni e finalità strettamente attinenti agli obiettivi didattici del corso di studi, possono richiedere alla Commissione tirocinio il riconoscimento di tali attività, purché documentate, all’atto di presentazione della domanda per lo svolgimento delle attività formative. Lo studente può svolgere il tirocinio all’estero. La richiesta di convenzione dell’Ente andrà inoltrata all’ufficio UKE PASS.

Workshop e iniziative

Alla fine di ogni annualità le attività didattiche si concludono con workshop aventi a tema i lavori condotti dagli studenti nel corso dei laboratori di progettazione. I workshop rappresentano un’importante occasione di confronto anche con l’ambito professionale, consentendo agli allievi architetti di mettere in campo le esperienze e le competenze maturate, attraverso le proposte che gli stessi hanno elaborato sotto la supervisione dei docenti dell’Ateneo di Enna e dei colleghi catalani.

Alcune edizioni dei workshop si sono svolte in collaborazione con imprese, amministrazioni e con gli Ordini provinciali degli Architetti e la Consulta Regionale, nell’intento di proporre un modello di confronto partecipato intersettoriale, con una prospettiva metodologica che prevede la collaborazione dei vari attori della comunità (cittadini, professionisti, istituzioni), che attraverso spazi e momenti di elaborazione sono coinvolti nell’ideazione del percorso del cambiamento, con la consapevolezza che, in tale processo, l’architettura ha un forte ruolo caratterizzante.

Docenti

Rappresentanti degli studenti

La Versa Ivana

Calabrese Venere Alessandra

Tutor

Il Tutor ha un ruolo di interfaccia tra i docenti e gli studenti e cura, secondo gli indirizzi generali del Preside di Facoltà e dei Presidenti dei Corsi di laurea, specifiche iniziative nell’ambito delle attività di insegnamento delle strutture didattiche. Svolge pertanto attività di supporto per ciò che concerne l’ottimizzazione dei processi di apprendimento: ad esempio, fornisce agli studenti indicazioni e suggerimenti concernenti, tra l’altro, l’organizzazione dei tempi di studio, le metodologie di apprendimento, la pianificazione delle fasi di valutazione, la progettazione e la redazione della tesi di laurea, l’utilizzo di software di uso comune e avanzato.

Gruppo di riesame

CLASSE
COORDINATORE
DOCENTE RESPONSABILE A. Q.
PERSONALE T. A.
STUDENTE
LM-4 C.u.
Maurizio Oddo
Antonella Versaci
Maria Teresa Tornabene
Selenia Emma, Marco Giovanni Tilaro

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