Rivista Alexis

Il manifesto di questa pubblicazione è interamente contenuto negli artt. 3 comma 1 e 5 comma 1 dello Statuto di autonomia dell’Università Kore di Enna e nella Presentazione del centro Studi Kore sul costituzionalismo Arabo islamico. Quanto al titolo, le ragioni della scelta sono troppe per poterle sintetizzare e preferiamo che emergano dallo sviluppo stesso della pubblicazione. Ma qualche indicazione va data. La prima è che Tocqueville intuì, in una maniera che a noi pare profetica, il destino essenzialmente critico dello jus publicum europaeum e la necessità, per la classe intellettuale continentale, di aprirsi alle “altre” esperienze di organizzazione dello spazio pubblico, liberando il termine “democrazia” dalla logica classificatoria delle forme di governo e dando ad esso un significato sociale e culturale molto ampio e dinamico, in grado di resistere all’inevitabile usura dei modelli istituzionali. La seconda è che Tocqueville sostenne sempre la necessità di una seria politica mediterranea da parte della Francia, rectius delle potenze europee. Egli affronta la questione algerina con un realismo politico non privo di durezze, ma al tempo stesso mostra una straordinaria apertura culturale verso quelle popolazioni. Il suo confronto con l’Islam non è del tutto alieno dagli stereotipi diffusi al tempo, ma è anche animato da un profondo rispetto per quella tradizione e da una sorprendente capacità di penetrazione delle radici concettuali dell’esperienza politica islamica. Richiamiamo, infine, l’attenzione sulla radice lessicale del nome “Alexis”, sulla sua storia e sulla sua poliedricità semantica. Alexis uscirà quattro volte all’anno, uno per stagione. Il numero verrà tenuto aperto fino alla conclusione della stagione e, infine, trasformato in un unico file pdf stampabile. Gli articoli sono valutati dalla direzione, con il supporto del comitato scientifico del centro studi SKAI. Ogni due numeri, verrà allegato un fascicolo di Cahiers Alexis, rivista semestrale, che adotta il sistema del referaggio anonimo tra pari.