Il Master di II livello in “Psicologia dell’Emergenza e Psicotraumatologia”, destinato a laureati in psicologia (LM-51), psicologi iscritti all’ordine, psicoterapeuti, risponderebbe alla crescente domanda di professionisti con competenze specifiche nella gestione delle emergenze e nel trattamento del trauma.La recente emergenza sanitaria ha evidenziato la necessità di formare professionisti capaci di affrontare le conseguenze psicologiche di eventi traumatici su larga scala, come malattie gravi o croniche, lutti, isolamento sociale, perdita del lavoro, instabilità economica e violenza domestica. Questi eventi possono generare significative ripercussioni psicologiche, manifestandosi in sintomi ansiosi, deflessione dell’umore, distress e, in alcuni casi, vere e proprie sindromi cliniche.
La psicologia dell’emergenza e la psicotraumatologia sono oggi ambiti di ricerca e pratica sempre più rilevanti a livello globale, attirando l’attenzione e l’ interesse di organizzazioni internazionali, istituzioni nazionali e operatori del settore.Il Master in Psicologia dell’Emergenza e Psicotraumatologia offrirebbe una formazione mirata ai professionisti attivi sul territorio in interventi psicosociali, oltre che in contesti clinici ospedalieri (pronto soccorso, reparti critici, maxi-emergenze), peritali (valutazione psicologica delle reazioni e dei disturbi legati a eventi critici) e studi privati, sia per la fascia evolutiva e adolescenziale che per quella adulta.
Il Master si propone di:
- formare la figura dello Psicologo/psicoterapeuta che abbia competenze in psicologia dell’emergenza e psicotraumatologia garantendo una preparazione teorica ad ampio raggio oltre all’acquisizione di competenze tecniche che permettano di va lutare e prendere in carico la complessità legata all’esposizione ad eventi critici;
- Aprire spazi di ricerca e approfondimento nell’ambito della psicologia dell’emergenza favorendo un approccio multidisciplinare alle problematiche umane, sia in ambito territoriale, ospedaliero che diagnostico e clinico privato o peritale;
Rendere in grado di effettuare procedure semplici e complesse (triage, piani di intervento…) ed interventi di sostegno psicologico non solo in età evolutiva e adolescenziale ma anche nell’adulto (colloqui clinici, tecniche di primo intervento defusing, debriefing…) negli ambiti delle emergenze ospedaliere (trapianti, piastre chirurgiche, Pronto soccorso…), emergenze quotidiane (incidenti stradali, ordine pubblico e sicurezza…), maxi-emergenze (terremoti, alluvio…); psicotraumatologia(eventi critici soggettivi).