Il corso di laurea mira a fornire ai laureati un’adeguata preparazione in termini di saperi e capacità nell’ambito delle discipline economiche, quantitative e giuridiche, al fine di definire un profilo professionale in grado di interpretare e governare i complessi fenomeni aziendali con riferimento a realtà di piccola, media e grande dimensione, pubbliche e private, operanti nei diversi settori produttivi.
Il laureato potrà trovare occupazione quale esperto contabile (previo superamento dell’esame di stato), analista economico, dell’esperto di economia dell’impresa e/o dell’innovazione, consulente aziendale, quale lavoratore dipendente presso imprese industriali e di servizi o nella pubblica amministrazione.
Rappresentano concreti sbocchi occupazionali: – l’attività di manager – ai vari livelli della scala gerarchica – in realtà di piccola, media e grande dimensione, pubbliche e private, operanti nei diversi settori produttivi; – l’attività di consulenza aziendale e di analisi dei mercati; – l’attività imprenditoriale.
Le opportunità occupazionali principali si identificano, tra le altre, in: ruoli intermedi e direzionali nelle diverse funzioni aziendali, consulente d’impresa, piccolo imprenditore, progettista e analista di sistemi informativo-contabili, broker finanziario, analista dei mercati, nonché (dopo relativo superamento di esami successivi al conseguimento del titolo di dottore ed eventuale praticantato contemplato dalla legge) di promotore finanziario, esperto contabile, ecc.